Togaci Arte

 

Progetto Togaci

Era il maggio del 2009 quando una mostra decisamente singolare, "Sforzo e Leggerezza", ridefinì il concetto di esposizione artistica nei locali della Capitale. Prima di allora infatti l'organizzazione logistica tali eventi era nelle stesse mani - talentuose ma troppo spesso inesperte di taluni accorgimenti- di chi esponeva i propri lavori.

Quella mostra (fotografica) segnò il ritorno di "Togaci" Gaudiano (pittrice) sulle scene artistiche dopo un'odissea di traversie personali. un paio di mesi prima aveva deciso di fondare un'associazione che si prefiggeva il superamento di meccanismi vetusti e (troppo) consolidati nelle menti dei vari curatori e imprenditori dell'arte.

Togaci ha respirato arte sin dalla sua, avvenuta a Torino all'Accademia di Belle Arti, e negli anni collezionatole conferiscono autorevolezza. Da sempre osservatrice dell'offerta di talenti (affermati ed emergenti), Togaci avuto modo di constatare l'enorme serbatoio di potenziale creativo inespresso presente 'underground metropolitano. La sua intuizione è stata quella di un virtuoso "artisti che aiutano altri artisti" a proporsi alzare un vento di novità sul panorama romano.' artista giovane o comunque meno noto non deve più cercare di entrare nelle di gallerie od organizzazioni museali, ma può trovare un punto di nello scambio con i suoi pari, oggi sicuramente più facilitato grazie a internet.L' intuizione, questa, diventata una scommessa e rivelatasi oggi -due anni e mezzo dopo -una battaglia vinta. Di battaglia infatti si è trattato, in quanto sono state le diffidenze da vincere, tutte da parte di chi non aveva reale interesse a che le cose cambiassero.

Il metodo di Togaci, seppur di difficile imitazione, è presto svelato: passione e cuore. Oltre al costante e continuo monitoraggio degli eventi in calendario nei locali e negli spazi di Roma, è un autentico interesse verso il lavoro degli artisti con cui collabora. Interesse che le fa convogliare diverse realtà dal dialogo all'apparenza difficile una sinergia di forze rinnovate e corroborate dalla comunanza di intenti .tutto ciò un grosso contributo ha dato l'imporsi del circuito network, che configura anzi l'impresa di Togaci come pioniera di un certo modo "2.0" di portare avanti il progetto.

L'interazione tra gli individui infatti è cambiata e viaggia nel web, ed è lì che gli artisti si ritrovano una volta salutatisi nel luogo dove si è tenuto l'evento. è riuscita in un tempo relativamente breve a creare una rete di che le proprie opinioni e prototipi di idee, una rete in cui si allargano i proprio contatti grazie alla mediazione di figure di riferimento, come appunto è ormai Togaci per molti artisti romani e non solo.

 

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