

SILVIA STUCKY
Silvia Stucky vive e lavora a Roma.È da sempre interessata alla cultura e al pensiero cinese e giapponese, in particolare al taoismo e allo zen.Elementi centrali del suo lavoro artistico sono l’acqua e la semplicità del quotidiano. In esse osserval’immobilità nella mutevolezza, la profondità nelle cose ‘semplici’. Particolarmente attenta alle tematicheambientali e sociali, il suo lavoro artistico chiede di pensare, di riflettere sulla nostra esistenza. La sua pratica comprende pittura, libri d’artista, installazione, giardini, video, fotografia, performance, cheha esposto in gallerie, musei, festival video in Italia, Argentina, Cile, Ecuador, Egitto, Francia, Germania,Gran Bretagna, Grecia, Indonesia, India, Iran, Marocco, Olanda, Stati Uniti, Svizzera, Thailandia, Turchia.Sue opere sono in collezioni pubbliche e private in Italia e all’estero.Le sue mostre personali recenti sono: 2015, L’acqua è senza io, Studio Arte Fuori Centro, Roma; 2013, Laforma dell’acqua, installazione permanente nel Giardino della Scala Santa, Roma; 2012, Tre storie di praticasenza io, Jesi; 2012, Il campo del possibile, AOC F58, Roma; 2009, Il corpo pensato, Casa della Memoria edella Storia, Roma; 2008, Il sussurro del mondo, MLAC, Sapienza Università di Roma; 2007, Le jardinintérieur, TraleVolte, Roma; 2006, Writ in Water. Ode to mutability, The Keats-Shelley House, Roma; 2004,Come l’acqua che scorre, Istituto di Finlandia, Roma; 2003, Osservare il sussurro del mondo, Porta degliAngeli, Gallerie d’Arte Moderna e Contemporanea, Ferrara; 1998, Seguire il modo di comportarsidell’acqua senza averne uno proprio, Change, Roma.Hanno scritto sul suo lavoro: Vittoria Biasi, Silvia Bordini, Rossella Caruso, Enrico Crispolti, Anna D’Elia,Manuela De Leonardis, Gabriella De Marco, Bruno Di Marino, Patrizia Ferri, Francesca Gallo, Marie EveGardère, Marco Maria Gazzano, Antonio Giordano, Roberto Lambarelli, Simonetta Lux, Patrizia Mania,Enrico Mascelloni, Lucilla Meloni, Peter Nesteruk, Cristina Nisticò, Michiko Nojiri, Augusto Pieroni,Cesare Sarzini, Edith Schloss, Mary Angela Schroth, Domenico Scudero, Enrica Torelli Landini, LauraTurco Liveri.