

SYLVIA DI IANNI
Le immaginazioni di Sylvia Di Ianni, plurilinguistiche e visionarie, si animano intimamente a dinamiche psicologiche, fino ai “legami al limite" (Prof. Vitaldo Conte, storico dell’arte e docente in varie Accademie di Belle Arti Italiane).
Performer, model, visual artist, diplomata con 110 e lode all'Accademia di Belle Arti di Roma con la tesi "L'estetica del corpo nel novecento e sue derive attuali", che rappresenta il frutto di un personale percorso di vita e di un lungo periodo di studio e ricerca. L'artista si contraddistingue per la capacità di dare forma alle sue visioni identificandosi in figure femminili in un contesto di situazioni oniriche immaginarie o suggerite dalla mitologia e dalla letteratura. Nelle performance che ha realizzato nel corso degli ultimi anni si è concentrata sulle dinamiche psicologiche femminili, utilizzando richiami simbolici visivi ed intellettuali idonei a risvegliare un ricordo subliminale stratificato ancestralmente nel profondo psichico, patrimonio di un immaginario individuale/collettivo.
I linguaggi utilizzati in queste azioni, si intersecano tra tableaux vivants, performance art, live art, e body art per dare consistenza e vita al doppio specchiante nelle sue immaginazioni e ad una fuga metafisica oltre una realtà non appagante Il suo amore per il disegno la porta inoltre a realizzare opere pittoriche e grafiche su supporti e con tecniche di vario genere utilizzando un personalissimo processo di creazione onirica come diario personale di una vita sognata.